Acusa Seca, sulle cime di Gran Canaria è un luogo nascosto e ricco di storia che ti consigliamo di visitare durante le tue vacanze presso Dunas Hotels & Resorts.
Gran Canaria è una destinazione turistica rinomata soprattutto per le sue straordinarie spiagge e il suo clima mite tutto l’anno. Gran parte dei nostri ospiti ci visitano per rilassarsi e riposare nelle nostre piscine e sulle splendide spiagge del sud dell’isola, come Maspalomas. Tuttavia, alcuni ci chiedono consigli per addentrarsi nel cuore di Gran Canaria e conoscerla meglio. Per questo motivo, noi di Dunas Hotels & Resorts vogliamo farti scoprire alcuni angoli dell’isola che ti sorprenderanno.
Acusa Seca è una località che si trova a nord-ovest dell’isola di Gran Canaria, nel comune di Artenara. Puoi arrivarci in auto dai nostri hotel in poco più di un’ora e mezza. È una visita che vale la pena realizzare, poiché man mano che ti addentri nell’isola puoi contemplare un cambiamento paesaggistico significativo, lasciando le spiagge alle spalle e penetrando nelle montagne, in uno dei punti più alti dell’isola superando i 900 metri di altezza. Non dimenticare di fermarti ai diversi punti panoramici che troverai durante la salita per goderti i paesaggi con più calma.
Acusa Seca è conosciuta per le sue grotte uniche che un tempo erano lo scenario scelto dagli aborigeni delle Canarie come luogo di residenza e sviluppo della loro vita in generale. Furono costretti a spostarsi in montagna a causa della scarsità d’acqua nelle pianure, che rendeva difficile la coltivazione e il pascolo. Le grotte furono uno dei primi nuclei abitati dell’isola e, da allora, continua ad esserlo: alcune delle grotte hanno lasciato il posto a piccole case di alcuni isolani, che godono delle loro viste mozzafiato sul Roque Bentayga e Roque Nublo dalle loro case rustiche.
Oggi è possibile visitare diverse grotte e vedere la funzione che ciascuna di esse aveva. Si possono citare le grotte in cui vivevano, le grotte per conservare il grano dei cereali che coltivavano, le grotte dipinte e persino le grotte di sepoltura. I resti trovati nelle grotte funerarie sono stati trasferiti al Museo Canario (a Vegueta, Las Palmas de Gran Canaria) per il loro importante valore storico, poiché risalgono all’anno 570 d.C.
Come abbiamo detto, i nativi dell’isola hanno continuato a utilizzare le grotte anche dopo l’arrivo dei colonizzatori, creando un eremo in una delle grotte, conosciuta come la Cueva de San Juan. Attualmente, Acusa Seca riceve visitatori non solo per le sue grotte ma anche per la bellezza dei suoi paesaggi. Inoltre, ci sono sentieri per escursioni a piedi o in mountain bike da dove si può vedere la flora e la fauna della zona come cardonales, pinete, uccello trombettiere, lucertole, tra gli altri.
Se hai voglia di visitare Acusa Seca, ti consigliamo di approfittare della visita e recuperare le forze assaggiando i prodotti locali come miele, fichi d’india, pane di patate e miglio accompagnato da formaggio di capra e vino di Artenara. Ti assicuriamo che la visita ti lascerà un buon sapore in bocca.